Il diritto civile, per il Consiglio di Stato «si pone quale architrave della regolamentazione di settore, nel senso che (…) l’applicazione della disciplina pubblicistica debba trovare volta a volta fondamento, a geometria variabile, in presenza di cogenti ragioni giustificative, normativamente codificate» (Cfr. Consiglio di Stato, Sezione V, sentenza n. 6142/2021). Da qui la necessità di tenere conto, nel caso di questa come delle altre operazioni straordinarie, sia delle disposizioni civilistiche, sia di quelle del TUSP. Tutto ciò è resto particolarmente complesso nel caso dei conferimenti in natura e delle aggregazioni societarie, relativamente alle quali il TUSP – salvo un generico auspicio a realizzare le aggregazioni – brilla per il suo silenzio. In questo saggio si vogliono sintetizzare i già non banali aspetti civilistici ed anche tratteggiare il punto sotto il profilo della giurisprudenza amministrativa, rappresentando il nostro personale punto di vista.
Conferimenti. Tra codice civile e TUSP
1. Il conferimento in natura. Quali disposizioni si applicano?
Leggi anche
Regione Sicilia: per la Corte Costituzionale è legittima la l.r. 19/2015 che attribuisce alla giunta regionale la determinazione della tariffa per il servizio idrico integrato
Sentenza della Corte Costituzionale, 24 aprile 2025, n. 59: la Corte Costituzionale, con la sentenza…
Massimo Gangemi
30/05/25
Metodo tariffario rifiuti
Nota IFEL del 15 maggio 2025 al DCO n.180/2025/R/rif ARERA
30/05/25
Incentivi tecnici erogabili anche al personale della società in house che collabori con l’ente per gli affidamenti esterni
Una Pubblica Amministrazione può coinvolgere il personale della propria società in house per lo svol…
Vincenzo Giannotti
29/05/25
Qualità tecnica rifiuti
Nota IFEL del 7 maggio 2025 al DCO n.147/2025/R/rif ARERA
29/05/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento