Ove un Consigliere comunale sia anche Amministratore Unico (e socio di un Operatore Economico) che partecipa ad una procedura competitiva bandita dall’Ente, siamo in presenza di un conflitto di interessi, ed è il Responsabile anticorruzione del Comune che deve verificare l’effettiva applicabilità al caso esaminato dei principi individuati dalla giurisprudenza e dalla normativa di riferimento.
Così si esprime ANAC, con parere anticorruzione approvato in data 23 settembre 2025 e pubblicato in questi giorni, e che affronta un caso non poi così raro, visto che difficilmente l’incarico di consigliere comunale viene esercitato a “tempo pieno”.
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