Il 7 gennaio scadono i termini per la gestione “regionale” degli affidamenti del SII in Sicilia e Campania. La parola passa al Governo Meloni

L’approvazione del decreto di riordino D.Lgs. 23 dicembre 2022, n. 201, in Gazzetta Ufficiale n.304 del 30 dicembre 2022 non ferma lo scandire degli impegni in materia di servizi pubblici locali assunti dal Governo.

Arrivano ora al pettine, infatti, i nodi degli impegni assunti con la Commissione Europea. Uno di questi è la messa a regime del Servizio Idrico Integrato, visto che tra le c.d. milestone del PNRR è ricompreso anche l’obbligo di superare la frammentazione del servizio, e di arrivare ad affidamenti di ambito territoriale ottimale di almeno 350 mila abitanti.

La questione è di grande rilievo, non solo sotto il profilo delle economie di scala che si possono ottenere, ma anche dal punto di vista della necessaria industrializzazione del servizio e di quanto ne consegue in termini di qualità dello stesso.

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