Troppo spesso nel mondo delle amministrazioni delle società pubbliche si scontra un netto conflitto tra necessità operative e lettura formale delle disposizioni di legge.
Ciò in parte è dovuto alla natura, per così dire, “anfibia” delle società pubbliche, che si trovano a dover affrontare sia le disposizioni di carattere amministrativo sia quelle civilistiche, è pur vero, però, che in una lettura sistematica orientata all’interesse pubblico, dovrebbe discendere un approccio sostanziale che ci porti tutti ad entrare nel merito delle questioni ed a scegliere le strade più semplici per raggiungere quegli obiettivi che paiano legittimi e di buon senso.
Questa forse troppo lunga premessa vorrebbe servire ad introdurre un tema meramente procedurale e che, a nostro giudizio, la Sezione di controllo per la Toscana della Corte dei conti affrontato in modo eccessivamente formalistica.
CONTINUA A LEGGERE…..
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento