Operazioni societarie e proprietà demaniale delle reti nel SII

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Un comune toscano chiede alla Sezione di Controllo se, ferma la natura demaniale delle reti idriche e la loro inalienabilità (artt.822-824 c.c.; art.143 D.Lgs. n.152/2006), e la previsione dell’art.21 del Decreto di Riordino (D.Lgs. 201/2022) che conferma che  gli enti locali non possono cedere la proprietà di reti, impianti e altre dotazioni patrimoniali essenziali alla gestione del servizio pubblico locale ma possono anche in forma associata conferirne la proprietà ad una “società a capitale interamente pubblico, che è incedibile”, chiede di sapere se dette società possano concorrere, in qualità di incorporande, a processi di fusione per incorporazione o se a ciò osti la demanialità delle reti e la sancita inalienabilità delle stesse.

La Sezione risponde con del. n. 159/2023/PAR in senso….. CONTINUA A LEGGERE 

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