Operazioni straordinarie sulle partecipate fuori dal perimetro del parere della Corte dei conti

1 Dicembre 2022
Modifica zoom
100%
L’assunzione della qualità di socio segna, pertanto, la linea di confine per distinguere gli atti deliberativi da sottoporre all’esame della Corte dei conti, ai sensi dell’art. 5, comma 3, TUSP, e quelli invece esclusi o, meglio, per i quali la legge non ne impone la trasmissione.

Pertanto, per le Sezioni Riunite della Corte dei conti (deliberazione n.19/2022)le operazioni societarie straordinarie, quali la sottoscrizione di aumenti di capitale che l’ente è chiamato ad approvare nella qualità di socio, la trasformazione fra tipi societari e la fusione, sono atti non rientranti nella cornice legislativa che impone agli enti locali la trasmissione preliminare alla magistratura contabile di controllo.

CONTINUA A LEGGERE….

 

Non sei abbonato?

Clicca qui e contattaci per informazioni o password di prova al servizio

oppure

Chiamaci al numero 0541.628200
dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.30 alle 17.30

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento