Sulla possibilità per società pubbliche di svolgere attività di impresa e partecipare alle gare, la giurisprudenza si è espressa e interrogata numerose volte, con orientamenti diversi (v. ex multis Cons. Stato, Sez. IV, 29.09.2005, n. 5204 riprendendo quanto affermato da Cons. Stato, Sez. VI n. 5843 del 7.09.2004; T.A.R. Puglia Lecce, Sez. I, 01/07/2008, n. 2017; Cons. Stato, Sez. V, 10/01/2022, n. 166 ed in termini Cons. Stato, Sez. V, 09/03/2023, n. 2514).
Solo per citare alcuni passaggi importanti in materia, nel parere del Consiglio di Stato sez. II, n. 456 del 18 aprile 2007 (paragrafo 7.3), è stato osservato che la normativa (in passato il d.lgs. n. 223/2006, ora il d.lgs. n. 175/2016) mira a evitare il fenomeno della c.d. cross subsidization delle società pubbliche, per cui esse operano al di fuori degli ambiti territoriali di appartenenza, acquisendo commesse da enti pubblici diversi da quelli controllanti od affidanti i contratti in house.
CONTINUA A LEGGERE……
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento