La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nello scorso mese di aprile di due decreti sui CAM (Criteri ambientali minimi) da impiegare nei servizi di gestione dei rifiuti e nei servizi di ristoro e distribuzione di acqua potabile ci porta a riprendere un argomento sul quale è giusto riflettere per capire come stia evolvendo la nostra legislazione.
Com’è noto i Criteri ambientali minimi (o CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del procedimento di acquisto, per individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità del mercato.
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Ridefiniti i CAM (Criteri ambientali minimi) da impiegare nei servizi di gestione dei rifiuti e nei servizi di ristoro e distribuzione di acqua potabile
L’emanazione di nuovi provvedimenti di legge ha imposto aggiornamenti di cui dovranno tenere conto anche gli Enti locali.
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